vedi anche: Inceneritore di Testi, Cementificio Sacci, Centrale termoelettrica di Testi
Il polo di Testi è oggi costituito da:
1) area industriale del cementificio Sacci che utilizza per la propria attività combustibile fossile e CDR;
2) impianto di gassificazione in sinergia con il cementificio Sacci , attualmente fermo in stato di manutenzione, ma il Piano Provinciale di Smaltimento Rifiuti ATO N. 6 ne prevede la ristrutturazione e il potenziamento e, in particolare, la realizzazione di una nuova linea di termoutilizzazione per una capacità complessiva di trattamento di 85.000 T/a (compreso 20.000 t/a di CDR nel forno del cementificio);
3) un impianto di betonaggio.
A tutto ciò devono essere sommati altri fattori penalizzanti, quali il traffico di automezzi pesanti da e per il cementificio e la morfologia del territorio su cui insiste l’impianto (valle stretta e lunga).
Si andrebbe inoltre ad aggiungere una centrale termoelettrica a ciclo combinato funzionante a gas naturale per la potenza nominale di 50 MW, per la quale è aperta la procedura di Verifica di Impatto Ambientale da parte della Provincia di Firenze e che aggraverebbe ulteriormente e in modo inaccettabile il bilancio di sostenibilità ambientale dell’intera area facendo così di Testi un “concentrato” di impianti industriali ad alto impatto ambientale in un’area come quella del Chianti Fiorentino che, per vocazione, caratteristiche e obiettivi socio-economici, è orientata alla tutela dei valori e alla sostenibilità dello sviluppo.